Conosciuta anche come la “signorina Cornetti”. Grazie alla disposizione testamentaria con la quale ha destinato tutte le sue proprietà a favore della Fondazione Pro Juventute don Carlo Gnocchi, questa benemerita istituzione è entrata in contatto con la realtà rovatese, costruendo sulla proprietà donata un centro medico per il recupero funzionale, ed aggiudicandosi la ristrutturazione dell’Ospedale di Rovato.
Leggi Articolo »Scopri Rovato
Ettore Spalenza (benefattore)
Spalenza (Brescia 1831 – Rovato 1880), avvocato, residente a Rovato sull’attuale via XXV Aprile, destinò per testamento tutti i suoi beni a favore del locale ospedale, che ora porta il suo nome. Gli eredi contestarono il lascito ma l’ente, assistito dall’avv. Giuseppe Zanardelli, vinse la causa. Da notare che l’atrio di linea triangolare dell’ospedale è opera di Francesco Ricchino.
Leggi Articolo »Annunciata Cocchetti (religiosa)
E’ l’unico religiosa rovatese salita agli onori degli altari. Maestra, promosse una scuola per ragazze povere. Suora delle Orsoline, promosse la nascita di un nuovo ordine religioso che trovò sede a Cemmo, e che ora è diffuso in tutta Italia ed in diversi continenti. Nata nel 1800, fu procalamata beata dopo la morte 1882.
Leggi Articolo »Andrea Zambelli (ragioniere)
Nato a Rovato, “è unanimemente considerato lo scrittore di ragioneria antica più importante e più noto, avendo firmato la prima opera in materia di contabilità mercantile” (Prof. Carlo Antinori, ordinario di storia della rgioneria presso l’Università di Parma). Non si hanno molte notizie sulla sua vita: le poche disponibili possono essere recuperate dalle sue opere. La più famosa èMercantesche dichiarationi ...
Leggi Articolo »Attilio Caratti (esploratore)
Nacque il 6 Maggio 1895. Alla fine della Prima guerra Mondiale, ritornò a Rovato. Dopo la morte del padre lavorò nell’officina di famiglia con i fratelli. Al fallimento dell’attività decise di partecipare al concorso di motorista per dirigibili. Nel 1926 partì con la spedizione del dirigibile “Norge” sul quale era motorista di sinistra. Nel 1928 partecipò come motorista all’impresa del ...
Leggi Articolo »Lorenzo Gigli (patriota)
Già giovanissimo, fu console di Rovato. Capeggiò la rivolta, nota come Vespri della Franciacorta, con la quale i rovatesi (nel 1509) insorsero contro i Francesi che avevano occupato il paese. L’occasione della rivolta pare sia stata fornita dal comportamento insolente di alcuni soldati nei confronti della giovane fidanzata del Gigli. L’insurrezione ebbe successo, ma fu presto repressa: Gigli e altri ...
Leggi Articolo »Cesare Cantù (scrittore)
Nacque a Brivio, in provincia di Como nel 1804. Fu storico e letterato, educatore e sociologo, deputato al Parlamento, soprintendente all’ Archivio di Stato Lombardo, membro dell’ Istituto di Francia, insignito di 200 decorazioni, autore di numerose opere storiche e letterarie. Fu anche consigliere comunale di Rovato e partecipò attivamente alla vita del capoluogo della Franciacorta. Ma già prima di ...
Leggi Articolo »Leonardo Cozzando (scrittore)
Nacque a Rovato nel 1620. Suo padre Donato era avvocato a Brescia. A 15 anni Leonardo entrò nel collegio dei Padri Serviti e prese i voti. Insegnò filosofia nei licei di Verona e di Vicenza e – per sette anni – teologia a Brescia. Le sue pubblicazioni più apprezzate riguardano le storie Bresciane, ma scrisse anche opere letterarie in latino ...
Leggi Articolo »Carlo Cocchetti (medico, storico e insegnante)
Fu medico, scrittore, storico e insegnante. Carlo Cocchetti nasce a Rovato nel 1817. Fin da giovane si dedica alle lettere e alla storia, pubblicando nel 1842 il libro “Primo tributo alla patria: studi storici e rimembranze” a cui farà seguito, nel 1847, la tragedia il “Manfredi”. Uomo profondamente impegnato nella vita politica e acceso sostenitore dell’unità nazionale, Cocchetti, nel 1850, ...
Leggi Articolo »Feliciano Betèra (filosofo)
Nato a Rovato nel 1544. Ancora giovanissimo stupì per la conoscenza approfondita della cultura classica e filosofica. Il padre desiderava che diventasse avvocato, ma Feliciano – anche a causa delle epidemie di peste dell’epoca – finì per fare il medico. Morì a Brescia, dopo aver scritto “La storia medico – fisica della peste”, e fu sepolto nella chiesa di San ...
Leggi Articolo »Altri personaggi storici di Rovato
ARTISTI E LETTERATI Guerino Assoni. Pittore, nato a Capriolo nel 1915, per anni vissuto a Rovato dove oggi si trovano molte delle sue opere. Filippo Brunelli Nato a Rovato nel 1812, pittore di gran valore e singolare figura di patriota del quale sono state gentilmente messe a disposizione cinque opere. Laffranchi Scultore. Pino Simonazzi Nato a Torino nel 1905 doverosamente ...
Leggi Articolo »Francesco Pezzoli (pittore e scultore)
Nato a Rovato nel 1855 e qui morto nel 1905. Di umili origini e con gravi problemi fisici, rivelò presto capacità non comuni nel disegno e nella scultura. “Il suo primo pennello fu il pennino della scuola ed il carbone; il primo materiale che modellò fu il fango della strada e la tavolozza fu il marciapiede”, scrive monsignor Luigi Zenucchini. ...
Leggi Articolo »Angelo Barbieri (scultore)
Scultore, nato nel 1867 figlio di un salariato agricolo, rimase orfano di padre molto presto e abitò presso parenti fino a 19 anni. Il suo talento fu scoperto da Cesare Cantù durante uno dei suoi soggiorni a Rovato. Sue opere comparvero presto nelle collezioni e nel cimitero monumentale di Bergamo e poi in tutta la Lombardia.
Leggi Articolo »Francesco Ricchino (pittore, scultore e poeta)
Nacque probabilmente nel 1520 a Bione, dove la sua famiglia dovette andare in esilio da Rovato. Discepolo del Moretto, fece parte dell’ Accademia degli Occulti di Brescia. Fu pittore scultore, architetto e poeta. A lui, oggi, è dedicata l’omonima scuola di arti e mestieri.
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