Sta per concludersi il lungo intervento sulle infrastrutture idriche nella zona sud di Rovato, con particolare attenzione alle frazioni. I lavori, avviati nel 2022, stanno per terminare dopo oltre tre anni di cantieri. La sostituzione delle reti dell’acquedotto è già stata completata, mentre la nuova rete fognaria è ormai realizzata per circa il 90%. Il passo successivo sarà l’asfaltatura definitiva delle strade coinvolte, che verrà effettuata una volta terminata la fase di assestamento dei materiali di riempimento degli scavi. Tutti gli interventi stradali dovrebbero concludersi entro l’estate.
Il progetto è nato da una procedura di infrazione dell’Unione Europea e ha previsto un investimento iniziale di circa 8 milioni di euro, coperto in parte con fondi regionali e con il piano investimenti del gestore idrico locale. Tuttavia, a causa dell’aumento dei costi legato alla pandemia e all’inflazione, il totale dell’opera ha raggiunto quasi i 10 milioni.
L’intervento ha interessato circa 15 chilometri di condotte fognarie distribuite in tutte le frazioni del territorio, con la costruzione di nuove dorsali principali sia in direzione est-ovest sia nord-sud, oltre a stazioni di sollevamento e tratti dedicati a coprire i principali centri abitati. A questo si è aggiunta la sostituzione di oltre 6 chilometri di rete di distribuzione dell’acqua potabile, con il rinnovo degli allacciamenti, soprattutto laddove i materiali preesistenti risultavano ormai obsoleti.
L’intervento, particolarmente complesso e invasivo, si è svolto interamente su suolo pubblico, spesso in sovrapposizione con altri servizi sotterranei come energia elettrica, gas, telecomunicazioni e illuminazione pubblica.