La ripartenza delle fiere ha riportato l’attenzione sull’importanza di saper comunicare in modo efficace, soprattutto in una fase come questa di ripresa e di ritorno agli appuntamenti in presenza e agli incontri di persona.
Ecco che si ritorna a pensare ai vecchi metodi per fare in modo che un brand rimanga impresso nella mente dei clienti, utilizzando un gadget promozionale non solo come un oggetto privo di utilizzo.
Il gadget per le fiere di eccellenza sono sempre i classici portabadge e lanyard personalizzabili (o nastri portabadge), per promuovere il proprio brand e farsi conoscere. Per questo motivo è importante personalizzarli in maniera accattivante col logo e colori aziendali.
Per capire come farlo al meglio, vediamo nel dettaglio le caratteristiche distintive e le possibilità di utilizzo di questi gadget multiuso, acquistabili separatamente o insieme a seconda delle esigenze.
Lanyard:
Le misure più utilizzate sono di 10, 15, 20 e 25 mm di larghezza e possono avere forma tubolare o a nastro. E’ disponibile una vasta gamma di colori tra i quali scegliere a seconda delle vostre esigenze. Le tecniche di stampa sono diverse e le più utilizzate sono sublimazione, transfer o ricamati in Jacquard.
Portabadge:
Vengono generalmente utilizzati in luoghi e situazioni in cui è necessario identificare la persona che lo indossa e il ruolo che svolge ed i migliori materiali di composizione per un portabadge sono il PVC e l’acrilico, entrambi impermeabili e resistenti per garantire la massima protezione del tuo badge.