È senza sosta l’attività di controllo e di monitoraggio del territorio di Rovato per il contrasto all’abbandono dei rifiuti. Quotidianamente gli agenti e gli uffici pubblici vengono a conoscenza di piccoli, e meno piccoli, sacchetti lasciati ai margini delle strade, nei campi, nelle aree dismesse più disparate. Le strategie messe in atto dalla Polizia Locale e l’installazione di telecamere hanno già permesso di ridurre notevolmente il fenomeno dell’abbandono.
La costante presenza delle pattuglie sul territorio ha consentito, da inizio anno ad oggi, di elevare già 60 sanzioni emerse non solo dalla verifica in loco degli abbandoni, ma anche dall’esame del mancato ritiro del kit per la raccolta differenziata.
Il meticoloso lavoro degli agenti sugli svuotamenti effettuati dai cittadini ha portato alla luce episodi di totale disinteresse e incuria da parte di alcuni, che dal momento del ritiro del kit non hanno mai utilizzato gli appositi contenitori, elevando così pesanti sanzioni nei loro confronti.
Al fine di ridurre il più possibile l’abbandono di rifiuti ingombranti in aree private, sovente ad opera di piccoli imprenditori, la Polizia Locale ha avviato e già realizzato interventi congiunti con i proprietari di alcune aree che ormai da tempo sono luogo di consistenti abbandoni; gli interventi sono finalizzati soprattutto alla chiusura e alla pulizia delle proprietà.
Infatti, in numerose occasioni i proprietari di alcune aree isolate e poco visibili hanno scoperto grossi abbandoni di materiale edile, di legname e di arredi provenienti presumibilmente da attività edili o traslochi. L’azione congiunta, accolta molto favorevolmente dai proprietari delle aree, ormai esasperati dal ripetersi di queste azioni di inciviltà, è finalizzata non solo ad individuare gli autori degli abbandoni ma anche ad evitare la facile accessibilità di queste aree con qualsiasi mezzo.
Le sanzioni sono regolarmente pagate nell’ottanta per cento dei casi, e sono molto superiori agli importi della Tari, la tassa rifiuti. L’isola ecologica è costantemente a disposizione per lo smaltimento di diverse tipologie di rifiuto, gratuitamente.
Quindi, la domanda è d’obbligo: perché ostinarsi ad abbandonare sui cigli delle strade, in mezzo ai campi, mettendo in pericolo l’ambiente, il decoro e il benessere urbano, quando esistono tutti i mezzi e tutte le possibilità per smaltire regolarmente, nel rispetto della cittadinanza e del decoro?
FONTE: COMUNE ROVATO