Si dice che gli esami non finiscono mai, nella vita. Per fortuna quelli universitari raggiungono un termine al conseguimento della laurea. Rappresentano certamente alcuni degli ostacoli più impegnativi nella carriera di uno studente.
Per molti studenti, soprattutto per una matricola, l’esame universitario è qualcosa di spaventoso: un momento intorno al quale ruotano mesi di studio, fatica, ansia, ma anche insicurezza e un pizzico di fortuna. La realtà è che anche dopo la fine degli studi il ricordo degli esami suscita nel nostro subconscio una qualche forma di angoscia. Siamo esseri umani con emozioni e sentimenti, per cui è quasi impossibile gestire in maniera completamente distaccata dalla realtà una situazione stressante come un esame. Allora proviamo a capire come gestirli al meglio.
Gli esami, prima di tutto, si diversificano – con riguardo ai crediti e alla complessità del programma – da facoltà a facoltà, incidendo sul percorso universitario in termini di tempistiche e media. Inoltre, bisogna tener conto che non tutti gli studenti posseggono lo stesso metodo di studio, la stessa attitudine o semplicemente la stessa propensione verso una determinata materia. Anche la tipologia di esame, scritta o orale, grava inevitabilmente sulla singola preparazione. Ciò vale sia se si opta per una facoltà strutturata sulla metodologia didattica tradizionale sia se si tratta di una facoltà che ricorre alla metodologia didattica telematica, come ad esempio l’Unicusano, che ha istituito la figura del mentore per ogni singolo studente, dall’immatricolazione fino al conseguimento della laurea.
Sebbene non si possa generalizzare quando si parla di esame, per affrontare con successo gli esami di profitto, vi sono delle indicazioni valevoli per tutti.
Paura degli esami universitari? Ecco i nostri 5 consigli su come affrontarli al meglio.
- Trovare il proprio metodo di studio
Il primo consiglio è, forse, quello più importante. Solo un metodo di studio efficiente potrà garantire il superamento dell’esame. Ovviamente il metodo di studio è sempre personale e cambia, a volte, in base alla tipologia d’esame e alla facoltà.
- Raccogliere tutto il materiale necessario prima di iniziare lo studio vero e proprio
Può sembrare scontato ma è importante munirsi di tutto il materiale disponibile e necessario, utile alla preparazione dell’esame. Posticipare questa ricerca, o individuare del materiale nuovo in corso di preparazione rischia di far allungare i tempi e di perdersi dietro riassunti, appunti. Allora, meglio munirsi di tutto l’occorrente prima di iniziare e poi incanalare le proprie energie su una costante attività di studio e ripasso.
- Raccolta delle domande d’esame
A differenza di qualche decennio fa, oggi gli studenti universitari hanno il vantaggio dei social network e di Internet. Strumenti che, se usati con furbizia e intelligenza, potranno essere un valido supporto nella preparazione dell’esame. Dunque, un altro suggerimento è individuare sui gruppi facebook, o sui forum, quelle che sono le domande (afferenti ad argomenti fondamentali) e approfondire soprattutto queste.
- Frequentare il dipartimento
È un ottimo modo per avere chiarimenti diretti su argomenti più ostici che rallentano la preparazione. In realtà, frequentare il dipartimento serve soprattutto a rompere il ghiaccio nel rapporto studente/professore o assistente.
- Ripassare costantemente il programma di studio
Inevitabile è il costante ripasso degli argomenti studiati. L’attività di back and forth consentirà alla vostra memoria di fissare gli argomenti ed inoltre, un ripasso costante vi garantirà una comprensione maggiore dell’argomento, acquisendo un’ampia capacità di elaborazione degli argomenti studiati.