Con una lunga nota le minoranze – Elena Zoppi (Capogruppo La Civica), Valentina Remonato (Capogruppo Rovato 2020), Luciana Buffoli (Consigliere Comunale Rovato Vale), Stefano Fogliata (Capogruppo Rovato Vale) – tornano sulla questione dell’ultimo consiglio comunale, che già aveva acceso le polemiche, e pongono l’accento sulla questione del Piano cave provinciale, chiedendo al sindaco e alla maggioranza più senso delle istituzioni e il rispetto di quanto deliberato nell’ultima seduta.
Di seguito il testo integrale del comunicato stampa maggiore senso delle istituzioni.
IL SENSO DEL TEMPO E DELLE ISTITUZIONI
In questi giorni i gruppi consigliari che rappresentiamo stanno lavorando per finalizzare le loro osservazioni da inviare in Provincia in merito al procedimento di formazione del Nuovo Piano Provinciale delle Cave, col tentativo di salvaguardare il territorio di Rovato ed evitare il raddoppiamento della “Cava Bonfadina”. Presenteremo entro la data limite del 9 gennaio osservazioni puntuali e pertinenti contrarie all’inserimento di volumetrie aggiuntive e allo spostamento di volumetrie sul territorio di Rovato, così come proposto nella mozione approvata dal Consiglio Comunale in data 26 dicembre.
Già prima del Consiglio Comunale del 26 dicembre tristemente noto per la storica assenza di tutta la maggioranza, il Sindaco Belotti sui social e alla stampa dichiarava in merito che “Basta vedere i punti all’ordine del giorno per capire che di urgente e straordinario c’è nulla, e che i medesimi punti potevano essere discussi nel prossimo Consiglio già previsto fra una decina di giorni”.
Dopo 11 giorni da quelle affermazioni, non è pervenuta alcuna comunicazione ufficiale rispetto alla nuova convocazione: non ci sarà quindi alcun Consiglio Comunale prima del 10 gennaio. Questo significa che, a differenza di quanto dichiarato dalla maggioranza per giustificare una colpevole assenza, senza la nostra richiesta non ci sarebbe stato alcun Consiglio utile per discutere le osservazioni sul Piano Cave da presentare entro il 9 gennaio.
Onde evitare ulteriori mancanze, assenze o silenzi sul tema, ricordiamo pubblicamente al Sindaco e alla Giunta Comunale che l’approvazione della mozione all’unanimità dei presenti in Consiglio Comunale li vincola a:
- partecipare attivamente all’iter amministrativo relativo all’approvazione del Piano Provinciale Cave esprimendo osservazioni di contrarietà sia all’inserimento nel nuovo piano di volumetrie estrattive aggiuntive a quelle residue approvate ma non cavate dal Piano Provinciale Cave vigente del 2005 sia allo spostamento di volumetrie da ATE ad ATE in quanto gli impatti ambientali prodotti non sono sopportabili dai territori
- a produrre presso il settore Ambiente della Provincia nei tempi previsti dal procedimento provinciale richiamato nelle premesse e comunque non oltre il 9/01/2021 osservazioni di contrarietà dell’amministrazione comunale rovatese all’inserimento nell’ATEg09 di nuova volumetria estrattiva da parte del redigendo nuovo Piano Cave Provinciale
- a dare puntuale comunicazione al consiglio comunale rovatese delle decisioni prese in riferimento a tutti i punti precedenti.
Proprio in merito a questo ultimo punto, non abbiamo ancora ricevuto aggiornamenti rispetto alla presentazione di Osservazioni di contrarietà depositate presso il settore Ambiente della Provincia. Confidiamo che queste possano essere depositate nei tempi utili e comunicate alla cittadinanza nel prossimo Consiglio Comunale, visto che la tutela e la difesa del territorio sono prerogative di cui un’Amministrazione deve prendersi cura nell’interesse di tutti i rovatesi.
I Consiglieri comunali
Elena Zoppi (Capogruppo La Civica)
Valentina Remonato (Capogruppo Rovato 2020)
Luciana Buffoli (Consigliere Comunale Rovato Vale)
Stefano Fogliata (Capogruppo Rovato Vale)