Le elezioni a Rovato si avvicinano a grandi passi e la campagna elettorale – se pure un po’ sotto tono – è iniziata da tempo. Ma in queste ore scade un termine importante: la legge 9 gennaio 2019, infatti, prevede che nei Comuni con più di 15mila abitanti i candidati a sindaco e alla carica di consigliere debbano – “entro il quattordicesimo giorno antecedente la data delle elezioni” (come noto fissate per il 20-21 settembre) – avere un sito internet ufficiale su cui pubblicare i curricula dei candidati, ma anche i loro certificati penali. Cioè quel documento del tribunale che certifica le pendenze con la giustizia per reati che, pur non inficiando il diritto di voto attivo e passivo, sono inerenti allo stesso.
Chi non rispetta questo obbligo rischia una multa da 12mila a 120mila euro. Una sanzione pesante, salvo condoni che arriveranno da Roma. Ma in attesa che chi di dovere si muova dobbiamo purtroppo rilevare un fatto.
Non tutti, a Rovato, sembrano aver rispettato questo obbligo. Di qualcuno non troviamo il sito, di altri sì, ma mancano comunque alcuni certificati penali. Non vogliamo essere maliziosi e saltare a conclusioni affrettate. Qualcuno probabilmente non l’abbiamo visto noi, e facciamo in anticipo pubblica ammenda. Ma forse altri si sono solo dimenticati di pubblicizzare qual è il loro sito ufficiale con i certificati e altri non sono ancora riusciti a inserire tutti i certificati: è lunedì, ora si torna al lavoro e il tempo c’è.
Ai candidati chiediamo: rendete pubblico l’indirizzo del vostro sito, se non l’avete già fatto..
Nei prossimi giorni seguiremo nel dettaglio la vicenda(invitiamo tutte le liste a mandarci i loro siti ufficiali a info@rovato.it). Ma c’è una riflessione che ci viene spontanea. Votate chi volete: destra, sinistra o civiche. Ma, nel vostro interesse, – a Rovato come in qualunque altro luogo – non votate chi non rispetterà la legge e non renderà pubblici i certificati penali dei propri candidati. E’ una questione di trasparenza e di rapporto con i cittadini: come può candidarsi a governare un paese chi non rispetta ciò che la legge prescrive?
Gli elettori, comunque, hanno un mezzo per tutelarsi da sorprese sgradite. Prima di votare qualcuno chiedetegli qual è il sito internet della sua coalizione e verificate se il certificato penale suo e dei candidati (con il curriculum) c’è o no. Se c’è valuterete le eventuali condanne passate e deciderete in coscienza che fare, ma se non c’è… fate il vostro interesse e scegliete qualcuno che ha fatto il suo dovere.