Un fine settimana da cardiopalma per il nostro Matador (impegnato nel massimo campionato motociclistico di velocità – a livello nazionale – nella categoria SSP300) che ha regalato intensi momenti di suspense e contemporaneamente di grande gioia. Sabato 25 e domenica 26 luglio, nelle due giornate che segnano idealmente il giro di boa dell’ELF CIV 2020, il lodettese è sceso in pista in sella alla Yamaha arancio-blu del Team Terra e Moto e ha fronteggiato una trentina di piloti – altrettanto agguerriti – al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Il circuito di Misano è caratterizzato da quindici curve e tre brevi rettilinei, il più lungo dei quali non raggiunge i 600 m. Grazie ai numerosi cambi di direzione tra curve e varianti, con decelerazioni medie intorno ai 1,3-1,4 g, il tracciato consente ai piloti di impostare diverse traiettorie che offrono numerose possibilità di sorpasso con il rischio però di “toccarsi” proprio nell’affrontare le curve più impegnative.
Qualifiche e Gara 1: Archiviato un venerdì condizionato da alcuni problemi, tra i quali anche la pioggia intensa che ha sferzato pista e paddock, in Gara 1 – al primo giro – il talento rovatese alla curva “Carro” è rimasto coinvolto nella caduta dei piloti Carusi e Arduini. Trasportato al Centro Medico – con grande efficienza – lo Staff sanitario ha rilevato una frattura del coccige più varie “ammaccature” a braccia e gambe. Questo non ha fermato il Matador che con coraggio e determinazione ha deciso di partecipare regolarmente a Gara 2.
Warm up e Gara 2: Come ha sempre dimostrato Manuel, è proprio nei momenti di difficoltà che emerge la stoffa del pilota di razza e così è rimontato in sella. Schieratosi al via con grande voglia di riscatto, il pilota è partito subito bene e da lì in avanti ha recuperato costantemente terreno fino a lottare per la top 10 e a concludere in decima posizione. La penalità inflitta a un suo avversario e la squalifica del pilota vincitore Nicola Bernabè hanno poi portato Rocca all’ottavo posto, consentendogli così di conquistare il suo miglior risultato stagionale.
Questo il commento del pilota: “Siamo stati sfortunati in Gara 1, ma Gara 2 è andata veramente bene. Ho fatto una buona partenza e sono riuscito a stare nel gruppo in lotta per la top 10, pur partendo ventunesimo. Ho dovuto recuperare molte posizioni, ma alla fine ho concluso ottavo. Sono abbastanza soddisfatto, perché non avevo mai corso a Misano e nonostante ciò sono andato bene. Ho avuto alcune difficoltà durante il weekend, ma il Team ha lavorato sodo per aiutarmi e insieme siamo riusciti a trovare la quadra per Gara 2. Con un po’ più di esperienza e più tempo a disposizione, avremmo potuto fare ancora meglio. Sono orgoglioso di poter crescere con una bellissima famiglia quale è il team Terra e Moto. Ora cercheremo di prepararci al meglio per il Round di Imola.” Iaria Cheli Team Manager ha così chiosato: “Manuel ha fatto una bella rimonta dal 21° posto alla top 10 e siamo molto contenti del suo risultato. Ora attendiamo il prossimo round dell’ELF CIV, che si svolgerà vicino a casa nostra a Imola”.
Da segnare sul calendario ora le date del 5 e 6 settembre, quando l’autodromo Enzo e Dino Ferrari (comunemente noto come autodromo di Imola) ospiterà il terzo appuntamento dell’ELF CIV 2020