Il Comune di Rovato investirà oltre 1 milione di euro per aiutare imprese e famiglie in difficoltà. Tante sono le misure che verranno deliberate a breve dalla giunta a favore delle attività produttive che, in seguito all’emergenza Covid-19, hanno subito la chiusura momentanea dell’attività e il calo del fatturato. A dirlo è una nota diffusa nelle scorse ore dall’ex sindaco – tornato recentemente in maggioranza con la delega al Bilancio – Roberta Martinelli.
Si parte dall’esenzione della Cosap e della Tosap per commercianti, bar, ristoranti e per gli ambulanti del mercato del lunedì, con decorrenza dal mese di marzo sino al 31 ottobre 2020; inoltre il termine per il pagamento dei mesi precedenti viene prorogato al 30 settembre 2020. Per le attività di somministrazione sarà inoltre possibile aumentare gratuitamente la superficie del cosiddetto “plateatico” con una semplice richiesta da inoltrare al Comune. Si proseguirà poi con un “esonero” della Tari per i mesi di chiusura delle attività commerciali.
“È inoltre al vaglio – si legge – la possibilità di erogare un contributo a fondo perduto per le attività produttive rovatesi. I nostri uffici stanno calcolando in questi giorni, l’entità del bonus da attribuire ad ogni singola attività, compatibilmente con i vincoli di bilancio e gli ultimi decreti del Governo. Nel frattempo, sono stati distribuiti quasi 120 mila euro alle famiglie rovatesi in difficoltà, con buoni per l’acquisto di generi di prima necessità, ai quali si aggiungono gli aiuti in generi alimentari ricevuti direttamente da diverse realtà rovatesi e distribuiti coi pacchi spesa”.