Con un post pubblicato su Facebook il consigliere comunale del Pd Angelo Bergomi critica duramente la Regione per la gestione dell’emergenza Coronavirus.
DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL POST
Mi fa quasi tenerezza leggere la replica del segretario di sezione della Lega rovatese Stefano Venturi che da giorni tenta, in assoluta solitudine, di difendere l’indifendibile gestione sanitaria lombarda della pandemia. Adesso il problema è che il povero Fontana non avrebbe potuto emettere linee guida senza l’ufficialità di un DPCM. Il problema di Fontana sarebbe questo? Non sono le centinaia di migliaia di cittadini lombardi con sintomi lasciati nelle loro case senza un tampone perchè le linee dettate da Regione Lombardia non lo prevedevano? Non sono le migliaia di morti nelle RSA senza un tampone fatto? Non sono i test sierologici possibili solo a pagamento e rimborsabili solo in caso di positività? Cos’è una lotteria di Capodanno? Non è la marcia indietro che ha fatto sui test stessi a tal punto da sconsigliarli dopo averne detto di tutto e di più?
Non è il senso del ridicolo nel pronunciare una frase come questa?
“Contagio? Rispetto ad altre Regioni lo abbiamo contenuto bene” quando Regione Lombardia è tra le zone con la percentuale più alta al mondo di decessi su numero di contagiati.
Già, il problema di Fontana, del suo assessore Gallera (quello che dopo un mese e mezzo disse “Ho controllato, la Lombardia poteva istituire subito la zona rossa nella Bergamasca”) e di tutta la giunta regionale lombarda non è nessuna delle situazioni qui sopra evidenziate.
Sono i Lombardi ad essere ingenerosi verso una classe dirigente regionale che le ha azzeccate tutte.