Il Tar ha respinto il ricorso dei Comuni di Rovato e Cazzago, al momento associati, ma anche di Palazzolo ed Erbusco, contro la decisione che aveva imposto ai comuni di restiture una parte della somma (circa 200mila euro) ricevuti nell 2017 dalla regione per interventi di sicurezza stradale. Ovviamente con gli interessi.
Il Comune di Rovato e quello di Cazzago si erano uniti per rispondere ai requisiti del bando, tra cui quella “di 18 operatori e che assicurino la continuità del servizio per almeno due turni, per un minimo di 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore”. Ma, secondo il Pirellone, il servizio – finanziato con 113mila euro – non rispondeva ai requisiti richiesti. Ora i due Comuni si preparano all’appello.