Dormire bene è fondamentale per il benessere di tutto l’organismo: chi soffre di disturbi del sonno, oltre ad avere un aspetto evidentemente sciupato, ha un’aspettativa di vita inferiore e sarà più portato a soffrire di sonnolenza, nervosismo e affaticamento, con tutte le conseguenze del caso.
In particolar modo durante la gravidanza, che è uno dei momenti più delicati nella vita di una donna, è importante riposare bene e assecondare i ritmi del proprio corpo. Qui di seguito ti riproponiamo i tre consigli degli esperti per dormire bene durante la gravidanza.
1.La posizione.
Durante i primi tre mesi molte donne soffrono di nausea e bruciori di stomaco, per questo gli esperti consigliano di dormire sdraiate sul fianco sinistro: in questo modo lo stomaco tende a spostarsi assumendo una posizione che favorisce lo svuotamento gastrico, accelera il metabolismo e mitiga il senso di bruciore allo stomaco. Nel secondo trimestre, quando il pancione comincia a diventare ingombrante, l’alternativa può essere dormire a pancia in su, anche se questa posizione non è il massimo quando si soffre di mal di schiena; inoltre se si decide di dormire supine, sarà meglio mettere un cuscino sotto i piedi o rialzare il materasso in modo che la testa stia più in basso rispetto alle gambe, favorendo la circolazione e diminuendo il gonfiore alle gambe. Nell’ultimo trimestre, infine, l’unica posizione possibile è sdraiati su un fianco, soprattutto perché in posizione supina il feto inizierà a premere sulla vescica o sul fegato. In questo periodo della gestazione la cosa migliore è dormire con le ginocchia piegate e con dei cuscini tra le gambe e dietro la schiena. Non dimentichiamo, infine, l’importanza del materasso: l’ideale sarebbe in memory foam, in modo che si adatti alla colonna vertebrale e ai cambi di posizione durante il sonno.
2. L’alimentazione.
La gravidanza implica sbalzi ormonali che portano a voglie strane a qualsiasi ora del giorno e della notte: assecondare queste voglie bizzarre, però, può avere ripercussioni sulla durata e sulla qualità del sonno. L’alimentazione durante la gravidanza deve essere sana ed equilibrata, con un buon apporto di magnesio e vitamina B, che aiutano a contrastare i frequenti crampi notturni e a regolare il ritmo sonno-veglia favorendo il rilassamento fisiologico. Da evitare, ovviamente, la caffeina, che non si concilia con il sonno regolare, e i cibi molto speziati perché incidono negativamente sull’acidità gastrica. Sì alle tisane e ai pasti facilmente digeribili a base di pesce, verdure e pane integrale.
3. L’attività fisica.
Da non confondere con i ritmi frenetici a cui siamo abituati solitamente, l’attività fisica durante la gravidanza deve assecondare i ritmi che il corpo detta in questo periodo così delicato. Sì allo yoga e alle passeggiate all’aperto, ma sempre con moderazione e ascoltando eventuali segnali di stanchezza lanciati dall’organismo. Alla fine della passeggiata, un bel bagno caldo concilierà il sonno. In caso di insonnia durante la notte, gli esperti consigliano di dedicarsi a qualche altra attività, come leggere sul divano, per ripristinare il sonno e tornare a dormire nel giro di qualche minuto.