Radiatori e caloriferi danno un valido supporto al nostro benessere in casa perché il riscaldamento è una componente essenziale di questo aspetto. Essi hanno funzionamenti differenti in base ai modelli scelti e alla dimensione dell’ambiente ma di norma scaldano l’acqua a partire dalla caldaia producendo un aumento della temperatura nella stanza.
Come consiglia Sorelle Chiesa, nella scelta di un radiatore e di un calorifero a Bergamo, è importante fare opportune valutazioni prima di procedere ad acquisto e installazione. In tema di radiatori e caloriferi è bene ragionare su costi, utilizzo energetico, tipologia della casa e abitudini d’uso. Se vivi in una zona fredda e umida o in una zona secca il discorso cambia di molto, così come per il tipo di casa, il numero di stanze e le tue abitudini di utilizzo.
Tipi di caloriferi e materiali
Gli scalda-salviette, invece, sono caloriferi specifici per cucine e bagni perché asciugano l’ambiente dall’umidità causata da asciugamani e accappatoi bagnati. Questa tipologia di accessorio possiede una maggior resistenza all’umidità e una forma pratica che consente di stendere asciugamani e accappatoi, oltre che un ingombro ridotto rispetto ai tradizionali caloriferi. Per questo i caloriferi vanno scelti appositamente per dimensione ed ingombro rispetto alla grandezza della stanza considerando che più è grande e più produce riscaldamento. I termosifoni possono essere realizzati in differenti materiali come la ghisa, l’acciaio e l’alluminio.
Ghisa, alluminio o acciaio?
La ghisa è la materia prima tradizionale ed è la migliore quanto ad inerzia termica, ovvero alla speciale capacità di propagare calore anche se ci mette più tempo a scaldarsi. Questo è uno svantaggio per le stanze che utilizziamo meno ma è un punto a favore per gli ambienti piccoli che restano sempre piacevolmente caldi. I termosifoni in acciaio sono quelli più “moderni” e sono caratterizzati dal design elegante con prestazioni più elevate della ghisa in termini di velocità del riscaldamento anche se si raffreddano prima. Sono sconsigliati per le stanze ampie e costano di più di quelli in ghisa, nonostante siano nettamente migliori da un punto di vista estetico. Infine ci sono i caloriferi in alluminio che sono una buona media tra i due modelli appena analizzati e che sono i più economici del mercato, cosa che li rende prediletti nelle case destinate ad affitti brevi o negli hotel di medio bassa categoria.
La scelta deve mirare all’efficienza energetica
Per scegliere bisogna sempre tenere a mente il principale obiettivo: l’efficienza energetica. I caloriferi devono essere scelti e posizionati per offrire il miglior riscaldamento diminuendo i consumi. Questo significa che la loro presenza deve ottimizzare i costi e non affogarli. In questo senso ti consigliamo di non incorniciarli con inutili telai o nasconderli dietro le tende perché sono fattori di depotenziamento delle loro reali prestazioni. Per la scelta della grandezza dovrai avere a disposizione la misura di ogni stanza della casa e farti consigliare sulla loro allocazione da un tecnico che saprà trovare la miglior soluzione per te e per la tua abitazione.