“Dopo gli eccezionali eventi atmosferici di lunedì 29 ottobre, che hanno visto impegnate la Protezione Civile e l’Amministrazione comunale fino a tarda ora, Città di Rovato, considerando l’intensità del nubifragio e i danni causati, chiederà a Regione Lombardia lo stato di calamità. Sarà cura di questa Amministrazione informare la cittadinanza sugli sviluppi di un procedimento in questo senso”.
A dirlo è una brevissima nota pubblicata sulla pagina Facebook del Comune. In attesa della risposta della Regione (che a sua volta ha chiesto lo stato di calamità allo Stato), però, rimangono da definire azioni concrete per contrastare problemi che esistono da decenni, come la situazione di Capo Rovato in cui ad ogni forte pioggia corrisponde l’esondazione del torrente Carera, che invade strade e case.