Il prossimo 2 giugno si “tireranno le somme” alla Scuola d’Arti e Mestieri F. Ricchino di Rovato. Si chiude un anno scolastico che ha confermato un’evoluzione vivacissima per questa istituzione, dopo il compimento dei suoi 140 anni di storia.
Si tratta dell’ unica realtà italiana che sappia riunire un numero così ampio ed eclettico di corsi specialistici in ambito artistico ed artigianale nella stessa sede: il prestigioso edificio della Fondazione Lodovico Cossandi concesso in comodato anche attraverso l’intervento dell’Amministrazione Comunale da quasi un decennio.
Artisti e professionisti artigiani di riconosciuta abilità sono docenti nei corsi di Ferro Battuto, Sbalzo su Rame, Scultura e Modellato, Falegnameria e Progettazione del Mobile, Intaglio Ligneo, Restauro Ligneo e Storia del Mobile, Disegno e Pittura per adulti e per ragazzi, Decorazione Murale, Decorazione del Mobile, Tornitura Lignea, Incisione Atossica.
Il percorso della storia moderna dell’Associazione, rivolto alla valorizzazione del saper fare in ambito sociale oltre che professionale, ha portato ad un numero quasi costante di oltre 200 allievi, dai giovani artisti in erba , in età scolare, fino agli appassionati d’arte di ogni età e agli artigiani professionisti.
L’aspetto straordinario di questo percorso recente è che gli allievi giungano alle loro aule provenendo da quasi 80 diversi comuni, più di 50 in provincia di Brescia, gli altri da altre diverse provincie lombarde con qualche caso da fuori regione.
Una condizione unica che si verifica grazie all’entusiasmo ed alla professionalità di docenti che, guidati dal direttore artistico Davide Castelvedere, dal coordinatore delle relazioni con gli Enti Gianpietro Costa e dal direttore didattico Fabio Taddia, contribuiscono a realizzazioni collettive per le quali gli allievi sono spesso protagonisti del progetto o dell’esecuzione.
Con questo stile e con sensibilità ogni anno rinnovata, anche questo ciclo scolastico, che si chiuderà con l’esposizione dal 2 al 10 giugno, ha registrato il ruolo da protagonista della Ricchino in eventi artistici e culturali come, ad esempio, la mostra itinerante d’Arte Sacra “Una poesia che parla di Dio”, il Premio Francesco Arrigoni, dedicato allo scomparso giornalista enogastronomico, la lezione esemplare del noto artista Fausto Gilberti agli allievi più giovani e la manifestazione “Un Bosco Italiano” , concorso nazionale di tornitura su essenze autoctone che ha riunito alla Ricchino lavori provenienti da tutta Italia.
Le opere in mostra presso la sede di Via Spalenza 27 a Rovato saranno anche frutto di uno speciale progetto, definito “ARS” come acronimo di Arte e Riscatto Sociale, per il quale la Ricchino ha conseguito l’approvazione da parte della Fondazione Comunità Bresciana per accesso ad un finanziamento Ca.Ri.P.Lo.
Auser Rovato e Asst dell’Ospedale Rovato-Chiari, insieme ad un gruppo sensibile di allievi della Scuola d’Arti e Mestieri sono stati i beneficiari di questo progetto.
Il tema portante dell’esposizione di fine anno sarà la Franciacorta stessa, la cui tradizione in ambito vitivinicolo, grazie anche a materiali messi a disposizione da alcuni produttori Franciacortini, è stata esplorata, rivisitata e rappresentata dagli artisti di ogni corso.
Il legame con il territorio sarà valorizzato anche in ambito letterario con “Un paese nell’anima”, lettura di poesie della rovatese Elisabetta Ricca con accompagnamento musicale.
La manifestazione di fine anno scolastico si chiuderà domenica 10 giugno alle ore 10 con la posa dell’opera “Pinocchio”, all’ingresso della Biblioteca Comunale rovatese, una realizzazione in ferro e rame per oltre tre metri di altezza, progettata e curata dal direttore artistico Davide Castelvedere, con la quale sensibilizzare la comunità verso il rispetto di cultura e tradizione.
In sintesi ecco i momenti d’incontro previsti dal 2 al 9 giugno, in via Spalenza 27 a Rovato, attorno al tema definito “FRANCIACORTA, IL GUSTO IN ARTI E MESTIERI”:
Sabato 2 Giugno
Ore 14,30: Inaugurazione evento e apertura della mostra e dei laboratori
Apertura mostra personale “evoluzione di un ex allievo” Giorgio Cacciatori nell’aula di decorazione murale ”domus aurea”
Ore 15,00: Cerimonia di fine corsi con consegna attestati e diplomi agli allievi
Ore 18,00: Rinfresco curato da Operazione Mato Grosso
Domenica 3 Giugno
Ore 14,30: apertura dei laboratori e mostre elaborati degli allievi
Ore 17.30: Arte e Poesia raccontano “un paese nell’anima”; nel laboratorio di restauro le parole in versi di Elisabetta Ricca, presentate da Ebe Radici, lette da Rosella Ricci con accompagnamento musicale all’arpa di Barbara Da Parè, descrivono con armonia il nostro bel paese e il nostro territorio.
In chiusura brindisi di saluto.
Sabato 9 Giugno
Ore 10,30: Inaugurazione dell’opera “Pinocchio gigante”, scultura in ferro e rame, presso l’ingresso della Biblioteca comunale di Rovato.
Ore 14,30: apertura dei laboratori, mostre elaborati degli allievi, apertura iscrizioni ai corsi per l’anno 2017-2018 (dalle 14,30 alle 17,30)
Ore 17,00: Presentazione ufficiale della mostra personale di Giorgio Cacciatori, ex allievo, nell’aula di decorazione murale”domus aurea”
Domenica 10 Giugno
Ore 14,30: apertura dei laboratori e mostre elaborati degli allievi
Ore 19,00: chiusura della manifestazione