Difficoltà finanziarie per il gruppo Pasta Zara, che ha uno stabilimento anche nel Comune di Rovato. La società, infatti, ha chiesto al Tribunale di Treviso l’ammissione alla procedura di concordato preventivo: una mossa giustificata con le difficoltà seguite alla crisi delle banche venete che ha mandato in fumo il valore del pacchetto di azioni detenuto dalla famiglia Bragagnolo.
La società ha chiuso il 2017 con una perdita di 25,7 milioni di euro, dovuta in parte alla svalutazione di partecipazioni in Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza per circa 9 milioni di euro, a fronte di un patrimonio netto crollato a 77,31 milioni e di un debito finanziario netto di poco meno di 200 milioni. Queste criticità finanziarie sono state accompagnate da un calo di fatturato, sceso dai 282 milioni di euro del 2015 ai 239 milioni del 2017.
In attesa che il Tribunale trevigiano si pronunci sulla richiesta – informano diversi siti – l’attività aziendale proseguirà negli stabilimenti di Riese, Muggia (Trieste) e Rovato (Brescia), per un totale di circa 500 dipendenti.