Dall’inizio dei lavori sono passati ben sette anni. Ma lo stato di avanzamento della nuova caserma della Guardia di finanza di Rovato non sembra essere progredito di molto rispetto al 2011. Ad evidenziarlo è un articolo pubblicato oggi su Bresciaoggi, che ricostruisce la storia della caserma, assegnata dal ministero a Rovato ai tempi della giunta guidata da Andrea Cottinelli. I lavori, scrive il giornale, si interruppero in concidenza appena prima dell’avvento della giunta Martinelli (contraria al progetto), quando però erano già stati spesi oltre 4 milioni di euro.
Il neosindaco Belotti, invece – secondo quanto riporta lo stesso giornale – aveva dichiarato: “È un’opera che non condivido, promessa da Cottinelli, che aveva i mezzi per realizzarla. Non si può tornare indietro con una convenzione firmata dal Comune, per cui sarà portata a termine. Entro due mesi vogliamo certezze su tempi dei lavori”, ma nel frattempo – rileva Bresciaoggi – sono passati tre anni e l’impresa non ha ancora terminato i lavori. Ora si attende l’epilogo della vicenda: che non può che essere uno solo – la piena operatività – visto che gran parte dei soldi sono già stati stanziati e che il nostro territorio – come confermano diverse operazioni delle Fiamme Gialle – si conferma come uno quelli più a rischio per l’evasione fiscale, soprattutto di “alto” livello.