Sabato 17 febbraio – nella sala Monsignor Zenucchini in via Castello 32 a Rovato alle ore 20,30 – avrà luogo l’inaugurazione dei corsi Auser Rovato Primavera 2018. Un appuntamento che vedrà la partecipazione di un personaggio che “molti non conoscono ancora” (anche se i lettori di Rovato.it dovrebbero averne già sentito parlare…). Si tratta del regista Elia Moutamid: 33enne, nato a Fez nel Marocco e trasferito a Rovato quando aveva pochi mesi, dove ha fequentato asilo, oratorio e liceo.
Moutamid si sta affermando sempre più nel panorama cinematrografico italiano con i suoi corti. Elia, infatti, è risultato finalista in oltre 120 film festival, ha vinto 30 premi fra i quali il prestigioso Torino Festival del 2017 con il cortometraggio Talien.
Durante la serata verranno proiettati due corti: KLANdestino e Gaiwan. I suoi filmati raccontano una realtà a cavallo tra due mondi e tra due culture (quella araba e l’occidentale). “Auser – sottolinea una nota dell’associazione – è lieta di essere portatrice di una cultura inclusiva ed intergenerazionale dove lo sguardo sull’altro non sia solo giudizio frettoloso, ma anche analisi di emozioni, sentimenti e cura del proprio essere al mondo”.