Rovato si attivi per dare assistenza a due famiglie che oggi vivono nell’ex hotel Alabarda di Brescia – prossimo allo sgombero da parte della prefettura di Brescia – pur avendo la residenza nel Comune franciacortino. A chiederlo è l’associazione antagonista Diritti per tutti, che in queste ore sta battagliando contro lo sgombero dell’ex albergo.
All’Alabarda vivono 60 famiglie, italiani e stranieri, che occupano le 32 stanze da oltre due anni. “Auspichiamo che ci siano delle soluzioni che rispondano ai bisogni di queste persone”, ha dichiarato a Bresciaoggi Umberto Gobbi, dell’Associazione Diritti per tutti, dicendo no allo sgombero, ma anche all’ipotesi del dormitorio.
Gobbi inoltre ha sottolineato che due famiglie hanno residenza proprio a Rovato. “Ci chiediamo se anche gli altri comuni si prenderanno carico di un’assistenza che, sinora, non hanno garantito”, ha detto a Bresciaoggi, “chiediamo che ci siano soluzioni concrete e adeguate”.