Il 17 settembre, alle 17, Villa Cerlini di Rovato (via Piè di Monte 1, di fronte a S. Stefano) ospiterà il primo Picnic in Vigna. L’iniziativa è promossa da Consolati, azienda agricola e vinicola cazzaghese in collaborazione con Acqua Maniva, Fiori (negozio di fiori di Rovato), Dekòr Industry e Azienda Agricola Mazzoli (frutti di stagione, confetture e succhi di frutta).
In vigneto sarà allestina una zona dedicata alla mescita e una zona relax con pallet e comodi cuscinoni. Lì si consumerà il pasto del pic nic. Il costo è di 20 euro (12 per il menu bambini) e comprende un cestino picnic (preparato dallo Chef Nicola Silvestri del Gelso di San Martino) con:
– Club sandwich di focaccia integrale con tacchino, bacon, uova e majonese
– Insalata di farro con uva, quartirolo, pere e aceto tradizionale balsamico
– Pinzimonio di ortaggi con intingolo al mosto d’uva cotto saba
– Bavarese di zucca al vin brulè
– 2 calici degustazione Brut e Satèn Moustache Noire Franciacorta DOCG (la bottiglia 0,75 cl a scelta tra Brut o Satèn avrà invece un costo di 25€/cad per due persone)
– una bottiglia 0,50 cl Acqua Maniva (naturale o frizzante)
La prenotazione è da effettuare entro l’11 settembre (Caterina 3451580370, 3495462764, info@moustachenoire.com). Chi è interessato, inoltre, può partecipare al tour storico culturale per il centro di Rovato (la durata sarà di circa un’ora) , che partirà alle ore 16 dal parcheggio del Foro Boario e andrà ad approfondire la conoscenza di 3 luoghi storici di Rovato quali: Foro Boario, Mura Venete e Pieve di Santo Stefano.
“Ciò che ci ha spinto ad organizzare questo evento – si legge in una nota – è la necessità di far conoscere al pubblico la bellezza del vigneto, luogo in cui il processo produttivo del vino prende il via. L’uva la fa da padrona in questi ampi spazi coltivati a pergola di Villa Cerlini; le storiche viti, da decenni incastonate in questo luogo, e i loro tralci non saranno solo uno sfondo, ma saranno le protagoniste del picnic; ci regaleranno ombra, grappoli e colori brillanti nei quali il pubblico perderà lo sguardo. Un altro stimolo all’organizzazione di questo evento è l’amore per il nostro vino e per la nostra terra: la Franciacorta”.
Sabbiamo raccolto le forze e intrecciato collaborazioni che unissero i due paesi che da sempre ci appartengono: Cazzago San Martino e Rovato.