Con una nota il Pd rovatese torna sulla vicenda dell’ultimo consiglio comunale, in cui ha tenuto banco la vicenda dei debiti di alcuni assessori verso l’ente da loro amministrato. In particolare il Partito democratico risponde all’accusa del sindaco di “correrità” rispetto al volantino anonimo che “denunciava” i debiti di quattro esponenti della maggioranza: un’accusa che in aula ha fatto andare su tutte le furie anche il civico Zafferri. “Piuttosto il sindaco e la sua maggioranza se ne facciano una ragione – scrive il Pd – e, invece di lamentarsi, chiariscano una volta per tutte se vi sono tra di loro amministratori comunali con tributi comunali non pagati. E’ inammissibile che dopo 8 mesi non lo abbiano ancora fatto trincerandosi dietro motivazioni di privacy”.
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Chiariscano? È dall’inizio di questa vicenda che si dice che non c’è nessun debito… E giovedì sera sia il Sindaco che il Segretario Comunale l’hanno scandito a gran voce… Se qualcuno avesse dei dubbi o problemi d’udito, può andare ad ascoltarsi la registrazione
Quindi a lei che dice che è tutto chiaro non risulta che ci siano assessori che stanno ancora pagando i debiti a rate?
Ma pagare le tasse a rate non è un reato, è una pratica normale che circa 2.000 cittadini Rovatesi attuano anziché pagare l’intero a scadenza (paghi dopo ma, con gli interessi, alla fine paghi di più). E questo non vuol dire essere debitori! Stessa cosa di uno che si compra la casa col mutuo, anziché pagare tutto subito. In Consiglio è stato dichiarato (dal Sindaco e dal Segretario Comunale) che i due assessori in questione, per evitare altre pretestuose polemiche, hanno deciso di annullare il piano rateizzato ed hanno chiuso le loro partite aperte, liquidando completamente quanto dovuto.
Peccato che la legge stabilisca che per essere nominati assessori non si devono avere pendenze nei confronti del proprio comune e che il sindaco non poteva nominarli. Poi se hanno sanato hanno fatto bene, ma non sono sicuro che questo basti a rispettare la legge. Poi un capitolo a parte dovremmo aprirlo su altri che hanno debiti verso il comune: mi risponda a una domanda… Quanti sono gli assessori oggi in carica che hanno avuto o hanno debiti verso l’ente? Sono la maggioranza della giunta o no?
Non so a che Legge lei faccia riferimento, ma questa, come specificato dal Segretario Comunale in Consiglio sancisce che non c’è incompatibilità in questi casi, come da sentenza della Corte di Cassazione (grado supremo e definitivo di giudizio e che fa giurisprudenza) che ha annullato una sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro che si era espressa in modo contrario. Quindi il caso non esiste e non è mai esistito …
Il segretario comunale ora lo spiegherà al ministero, speriamo. Comunque non ha risposto alla domanda: quanti assessori hanno debiti o li hanno avuti verso il Comune? Quanti sono in percentuale rispetto al totale?
Salve. Guardi che ho risposto, come è già stato fatto in Consiglio da chi di dovere: nessuno. Per parlare di debiti, bisogna che qualcuno non paghi a scadenza ciò che è dovuto e l’Ente Comunale metta in mora il soggetto in questione. In questo caso, sia chi paga in un’unica soluzione, sia chi paga con un piano rateizzato con applicazione dei relativi tassi d’interesse, ha sempre rispettato le scadenze previste.
Se rateizzano vuol dire che c’è un debito ! Se hanno firmato ( come tutti gli assessori ed i consiglieri ) l’autodichiarazione di non avere debiti verso il Comune , hanno firmato una dichiarazione falsa !
Domanda : come mai il segretario non ha messo in mora ?????