“La Riforma costituzionale è un importante traguardo per l’Italia. Con il nostro Sì al Referendum, potremo finalmente superare i ritardi storici che hanno limitato e limitano ancora oggi la qualità e l’efficienza delle istituzioni”. A dirlo è il neonato comitato rovatese per il referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, promosso dal direttivo del circolo del Partito democratico di Rovato, con il segretario Emiliano Andreoli, i consiglieri comunali Angelo Bergomi e Mara Bergomi e molti altri iscritti e simpatizzanti.
“La Riforma – si legge in una nota – prevede, in sintesi, il superamento del bicameralismo perfetto, con la riduzione del numero dei parlamentari, il ridisegno del Senato delle autonomie (formato non più da 315 membri, ma da soli 100 senatori: 74 consiglieri regionali, 21 sindaci, 5 senatori a vita) e una sola Camera – quella dei deputati – che darà la fiducia al Governo e svolgerà, salvo specifiche materie, funzione legislativa in modo esclusivo. Ciò condurrà a una riduzione sensibile dei costi della politica e a un percorso di approvazione delle leggi caratterizzato da tempi certi e ridotti, puntando così a contenere i costi di funzionamento delle istituzioni. Verrà tra l’altro soppresso il Cnel e rivisto il titolo V della Costituzione, facendo finalmente chiarezza sul ruolo di Stato e Regioni e sulle materie e competenze “concorrenti”. Passaggi fondamentali questi che, insieme alle altre riforme già avviate dal governo, daranno nuova forza al Sistema Italia per affrontare – insieme e al meglio – il futuro del nostro Paese”.
“L’iniziativa di costituire anche a Rovato il comitato per il Sì al referendum – conclude la nota – viene principalmente dalla necessità di realizzare il più ampio coinvolgimento e la massima condivisione degli argomenti oggetto della consultazione. Per questa ragione sono state già organizzate una serie di iniziative per il prossimo mese di novembre: tutte le domeniche del mese sarà allestito in Piazza Cavour un gazebo informativo. Il 28 novembre si svolgerà un importante evento alla presenza del sottosegretario all’economia, Morando e del parlamentare bresciano Pd Alfredo Bazoli”.