I casi sono due: o si tratta di un’avanzatissima opera di bioingegneria oppure qualcuno si è dimenticato del lampione e i rovatesi continuano a pagare la bolletta della luce per un palo che illumina ben poco. La certezza è che nell’immagine inviata da un lettore al nostro sito (per la rubrica Rovato da bocciare) natura e arredo urbano sono davvero integrati. Nella foto, infatti, si vedono un albero e un lampione (i famosi “pali Franciacorta” acquistati in gran quantità dalla giunta allora guidata da Roberto Manenti). Ma quest’ultimo sbuca a fatica tra le fronte verdeggianti della pianta. E di luce non ne può certo fare molta. Riconoscete dove è stata scattata la foto?
sono 8 i lampioni incrinato in via Franciacorta ma penso che sul viale della stazione siano anche di piu
Adesso ti sei messo a infestare anche questo di sito?
I famosi lampioni a manico d’ombrello del tuo amico Manenti…….
Dov’è che erano stati comprati? In Romania?
Sbaglio?
se ce nè uno che infesta sei proprio tu, io cerco nel mio piccolo di rendere piu decoroso il mio paese denunciando le cose sbagliate,tu invece non riesci mai a collegare il cervello (se ce l’hai)con le mani quando scrivi perchè scrivi solo banalita e stupidaggini.se non sai scrivere qualche cosa di serio non scrivere
guerra ai nemici della mia TERRA
Mamma mia……