I politici locali facciano qualcosa per salvare il Convento dell’Annunciata. A lanciare l’appello via Facebook è il rovatese Fulvio Baresi (già aspirante sindaco alle scorse amministrative), che su Facebook invoca l’intervento anche di Cogeme Onlus. Numerose le reazioni e i commenti.
ECCO IL POST
“in relazione al convento, i nostri “politici” locali con un filo di lungimiranza non potrebbero pensare ad unire gli sforzi ed impedire che il luogo vada nelle mani di qualche privato con i giusti “contatti” magari mantenendo l’area sacra e dedicando il resto al turismo religioso o un ostello per giovani sì che il bene resti in mano pubblica e non mi diventi una SPA o roba simile? Cazzo ma dove sono i politici??????????? sarebbe meglio prevenire che poi stracciarsi le vesti cercando i responsabili, o no?
Cogeme Onlus non potrebbe occuparsene considerato che ad oggi ancora non ho capito a che cacchio serve se non a dare un posto ben pagato a qualcuno?? boh mi sembra di essere l’unico folle restato in circolazione
Ve ne manca un pezzo:
Carissimi sono felice di aver sollevato un vespaio, almeno se ne parla, era il mio obbiettivo. Il popolo non fece mai mancare il proprio supporto alla struttura e credo che dal popolo si debba ripartire per salvaguardare un bene in cui tutti, bene o male, ci riconosciamo, ancor che io non sia nativo di Rovato. Giusto per stare sul pezzo concordo con Roberto Mignogna e faccio una proposta operativa: “Montorfano in Franciacorta” è un marchio registrato di mia proprietà, propongo di trasformarlo e devolverlo gratuitamente , a spese mie, in una associazione/cooperativa sociale, che mi propongo di finanziare almeno per gli inizi, per cercare di fare qualcosa perchè questo bene venga acquisito, ristrutturato e utilizzato per il bene comune. Che ne dite?