Sono arriate in questi giorni nelle cassette delle lettere dei rovatesi le “sanzioni” per il mancato pagamento della tassa rifiuti del 2015. La mora è di circa il 30 per cento. Ma più d’uno lamenta di non aver mai ricevuto alcun bollettino relativo allo scorso anno e promette battaglia. A lamentarsene pubblicamente è ad esempio l’attivista politico di centrodestra rovatese Carlo Alberto Capoferri che su Facebook scrive:
“Volevo sapere se a qualcuno di voi è capitato di vedersi recapitare la tassa rifiuti maggiorata del 30% per mancato pagamento dell’anno 2015.
Fino qui nulla di strano …. Il problema è che da quanto mi risulta a più di un cittadino non era stata recapitato l’f24 nel 2015 probabilmente per qualche errore postale . In questo caso però , a mio avviso, l’amministrazione avrebbe dovuto prima verificare l’efficienza postale e successivamente fare un sollecito di pagamento !!! Non voglio pensar male però facendo due conti le casse comunali avrebbero tutto l’interesse a far sì che le poste omettessero di consegnare i modelli di pagamento , per trovarsi così un incremento del 30% a discapito dell’utente. Gradirei più chiarezza e soprattutto più serietà…. e comunque non ho la minima intenzione di pagare la mora , costi quello che costi !!!!”