I carabinieri stanno cercando ancora di far luce sulla triste vicenda dell’assassinio di Erbusco, in cui ha perso la vita Riadh Belkahala, tunisino 48enne residente da anni a Rovato. L’uomo, con precedenti sper spaccio di droga e banconote false, è stato trucidato con 60 coltellate lo scorso 12 aprile. Reo confesso per l’omicidio è il 28enne Manuel Rossi, che con la fidanzata 21enne Giulia Taesi gestiva il Jolly Bar ad Adro. E proprio sul ruolo della giovane – spettatrice o parte attiva – stanno indagando ora i militari. Resta da capire anche se si sia trattato di omicidio premeditato o meno: il movente sarebbe in un debito di droga (1000 euro) della coppia di insospettabili verso il tunisino, ma non è ancora chiaro se Manuel abbia portato il coltello da casa. Nel frattempo dal Facebook di Manuel emergono due particolari degni di nota: il primo racconta di un ricovero del giovane per “stress” pochi giorni prima dell’omicidio, il secondo è un post con un video divertente di Boldi e Pozzetto pubblicato due giorni dopo la tragedia. Un tentativo di esorcizzare quanto fatto o la mancata consapevolezza della gravità dell’accaduto?
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