Scultore, nato nel 1867 figlio di un salariato agricolo, rimase orfano di padre molto presto e abitò presso parenti fino a 19 anni. Il suo talento fu scoperto da Cesare Cantù durante uno dei suoi soggiorni a Rovato. Sue opere comparvero presto nelle collezioni e nel cimitero monumentale di Bergamo e poi in tutta la Lombardia.